Mercoledì 17 luglio inizieranno quattro giorni intensi di suoni e percussioni sul territorio calabrese organizzati dalla Cooperativa Sociale Pathos. Il “Globale Chorus”, con la partecipazione della street band “Bandao” darà luogo ad uno spettacolo SUONI della TERRA dall’alto impatto artistico - culturale e dai forti contenuti innovativi dove la presenza sul palco di un coro multietnico è la testimonianza di ciò che la Calabria è oggi, terra di immigrazione e accoglienza e dove tale fenomeno migratorio può solo essere visto come risorsa.
Un processo come quello dell'integrazione implica un'interdipendenza tra tutti i soggetti che entrano in relazione in una società multiculturale, attraverso occasioni di incontro, scambio e confronto tramite iniziative diverse di sensibilizzazione cercando così di favorire l’incontro interculturale.
In tale direzione si muove il lavoro ormai decennale della Cooperativa Sociale Pathos, che con la gestione di Sistemi di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati e il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione opera nel settore dell'immigrazione, con l'obbiettivo di affrontare lo stato di disagio delle persone accolte, al fine di favorirne l'inserimento sociale con il maggior grado possibile di autonomia.
Ecco dunque la nascita del Global Chorus, sorto nel 2016 come laboratorio musicale e, divenuto nel giro di pochi mesi una solida realtà del nostro territorio nonchè un esempio concreto di integrazione che riesce a coinvolgere sia abitanti del luogo che ragazzi ospiti del progetto e, dove si può toccare con mano un esempio di concreta inclusione sociale e di commistione tra la cultura musicale europea e quella dei paesi di provenienza delle persone accolte. La musica, infatti, per la sua natura polifonica, ha il vantaggio di essere più adatta a superare barriere linguistiche e culturali che spesso i rifugiati devono affrontare.
Essendo dunque la Cooperativa sempre sensibile a tali tematiche, decide di partecipare all'avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell'attuale offerta culturale presente in Calabria - annualità 2018 (azione 1 - tipologia 1.3 "Eventi innovativi") con il progetto "SUONI della TERRA", che prevede la partecipazione del gruppo corale interculturale "Global Chorus" espressione di valori di inclusione e di integrazione sociale e della street band di percussioni "Bandao".
Il progetto si pone l'obbiettivo di valorizzare le risorse del territorio calabrese e l'attrattività dei beni e dei luoghi attraverso eventi musicali dall'alto impatto artistico-culturale e dai forti contenuti innovativi. L'obbiettivo è quello di accrescere la consapevolezza delle popolazioni residenti sulle risorse culturali del territorio laddove anche l'argomento immigrazione può essere considerato una risorsa. Il programma si caratterizza anche per l'impatto visivo, oltre che musicale. La presenza sul palco di un coro multietnico, formatosi grazie alla presenza di una così grande quantità di rifugiati sul suolo calabrese, è la testimonianza di ciò che la Calabria è oggi e dove le tappe del tour andranno a toccare quattro punti estremamente significativi per la storia antica con Crotone, quella intermedia con Soriano Calabro e, quella moderna con Soverato e Riace. Tutti gli spettacoli saranno gratuiti e i siti dei concerti saranno accessibili e privi di barriere architettoniche dove i posti in prima fila saranno riservati ai diversamente abili ed invalidi.